Silvia Fustinoni

silvia fustinoni

Silvia Fustinoni è Professore Associato in Medicina del Lavoro presso il Dipartimento di Scienze Cliniche e di Comunità. È inoltre Direttore del Laboratorio di Tossicologia Ambientale ed Occupazionale presso la Fondazione IRCCS Ca’ Granda Policlinico Ospedale Maggiore di Milano.

I suoi interessi di ricerca sono principalmente incentrati sulla valutazione dell’esposizione a sostanze tossiche nell’ambiente di vita e di lavoro, con un focus particolare sulle sostanze cancerogene. Le molecole indagate includono il benzene, lo stirene, il 1,3-butadiene, gli idrocarburi policiclici aromatici, le sostanze perfluoroalchiliche, gli ftalati, i pesticidi. Durante la sua carriera scientifica, ha sviluppato nuovi metodi analitici basati sulla spettrometria di massa per la misura di sostanze chimiche in campioni biologici, tra cui sangue, urina, saliva e capelli ed ha contribuito allo sviluppo di biomarkers innovativi per valutare l’esposizione umana a sostanze tossiche.

I suoi studi recenti si sono concentrati su diverse tematiche, tra cui l’esposizione ai pesticidi nell’agricoltura e nelle aree rurali, il biomonitoraggio della popolazione generale e di bambini esposti a diversi inquinanti urbani, l’analisi di biomarkers epigenetici e le loro modificazioni in seguito all’esposizione al benzene, l’uso di cortisolo urinario e salivare come indicatori di stress, il fumo di sigaretta. Negli studi più recenti il coinvolgimento della popolazione generale si è basato sull’approccio della scienza partecipata.

Silvia Fustinoni è associata alla società scientifica International Commission for Occupational Health (ICOH), ed è membro dei comitati scientifici di Tossicologia Occupazionale (SCOT), Salute Rurale e Tossicità dei metalli. Funge inoltre da presidente del comitato scientifico di Tossicologia Occupazionale.

In MAMELI, Silvia Fustinoni supervisionerà il monitoraggio dell’esposizione ad inquinanti ambientali attraverso il monitoraggio biologico, ovvero la ricerca di inquinanti e dei loro metaboliti in matrici biologiche facilmente accessibili; per questo ci si avverrà di tecniche analitiche separative accoppiate alla spettrometria di massa.